Le difficoltà dei piccoli hotel a Firenze
Riflessioni su piccoli alberghi a due stelle a conduzione familiare e l'attuale tendenza
Prendiamo lo spunto da un articolo pubblicato sul Corriere Fiorentino che cita questo titolo:
"L'altro lato dell'accoglienza: a Firenze i piccoli hotel a conduzione familiare stanno affrontando difficoltà a causa della liberalizzazione delle tariffe e della crescente presenza di Airbnb."
Infatti, non tutti fanno affari nel settore turistico fiorentino e non solo. Mentre i segmenti di fascia medio-alta e lusso prosperano, i piccoli hotel gestiti dalle famiglie tendono invece ad andare avanti. Si trovano intrappolati tra gli alberghi di fascia alta che abbassano i prezzi in base alla domanda e tra la proliferazione di appartamenti in affitto con costi di gestione estremamente ridotti. I numeri parlano chiaro.
Negli ultimi anni, nel Comune di Firenze, il numero di piccoli hotel a una stella è diminuito da 50 a 30. Dal 2018 a oggi, sono stati chiusi dieci hotel a una stella e 18 a due stelle, registrando una diminuzione del 25% in termini percentuali. Questa tendenza non riguarda solo Firenze, ma si estende anche ad altre città d'arte, dove le piccole strutture stanno affrontando una notevole riduzione.
Ciò è dovuto a due fattori significativi che influenzano il mercato: la liberalizzazione dei prezzi, che consente agli hotel di determinare le tariffe in base alla domanda anziché alla categoria, e la diffusione di opzioni extra-alberghiere a prezzi più bassi, come gli appartamenti, che non sono soggetti alle stesse regole e costi di gestione degli hotel. Questa duplice concorrenza sta mettendo in difficoltà molte piccole strutture, ed è una tendenza che riguarda l'intero paese.
Gli appartamenti non devono affrontare gli stessi costi di gestione degli hotel: a parte gli aspetti fiscali, un hotel, anche se piccolo e di bassa categoria, deve garantire servizi come pulizia giornaliera, cambio biancheria e servizio di accoglienza. Inoltre, nell'era digitale, è necessario essere presenti sulle grandi piattaforme di prenotazione online, che solitamente trattengono delle percentuali molto elevate sul prezzo come commissione.
D'altra parte, il numero di hotel a quattro e cinque stelle è in crescita, passando da 88 nel 2013 a 111 nel 2022 e da 15 a 22 rispettivamente.
Questi dati confermano ciò che abbiamo sostenuto da tempo: anche gli hotel di fascia bassa devono comunque puntare sulla qualità e offrire un livello di accoglienza superiore, dotato di tutti i comfort. La guerra dei prezzi non porta a vincitori, ma una concorrenza basata sulla qualità sì. Negli ultimi anni, il comfort delle nostre case è notevolmente aumentato, rendendo difficile per un cliente scegliere una struttura alberghiera di livello inferiore rispetto alla sua abitazione, che è arredata con mobili dal design attuale, confortevoli e dotata di Smart TV con schermo grande.
Gli hotel a due stelle, soprattutto quelli gestiti dalle famiglie, devono puntare su un'accoglienza personalizzata e un arredamento attuale e confortevole, seguendo le ultime tendenze. Fas Italia, specializzata in arredamento per alberghi, comprende l'importanza di offrire soluzioni che soddisfano queste esigenze, consentendo alle strutture ricettive di distinguersi e di offrire un'esperienza ospitale di qualità superiore.
"L'altro lato dell'accoglienza: a Firenze i piccoli hotel a conduzione familiare stanno affrontando difficoltà a causa della liberalizzazione delle tariffe e della crescente presenza di Airbnb."
Infatti, non tutti fanno affari nel settore turistico fiorentino e non solo. Mentre i segmenti di fascia medio-alta e lusso prosperano, i piccoli hotel gestiti dalle famiglie tendono invece ad andare avanti. Si trovano intrappolati tra gli alberghi di fascia alta che abbassano i prezzi in base alla domanda e tra la proliferazione di appartamenti in affitto con costi di gestione estremamente ridotti. I numeri parlano chiaro.
Negli ultimi anni, nel Comune di Firenze, il numero di piccoli hotel a una stella è diminuito da 50 a 30. Dal 2018 a oggi, sono stati chiusi dieci hotel a una stella e 18 a due stelle, registrando una diminuzione del 25% in termini percentuali. Questa tendenza non riguarda solo Firenze, ma si estende anche ad altre città d'arte, dove le piccole strutture stanno affrontando una notevole riduzione.
Ciò è dovuto a due fattori significativi che influenzano il mercato: la liberalizzazione dei prezzi, che consente agli hotel di determinare le tariffe in base alla domanda anziché alla categoria, e la diffusione di opzioni extra-alberghiere a prezzi più bassi, come gli appartamenti, che non sono soggetti alle stesse regole e costi di gestione degli hotel. Questa duplice concorrenza sta mettendo in difficoltà molte piccole strutture, ed è una tendenza che riguarda l'intero paese.
Gli appartamenti non devono affrontare gli stessi costi di gestione degli hotel: a parte gli aspetti fiscali, un hotel, anche se piccolo e di bassa categoria, deve garantire servizi come pulizia giornaliera, cambio biancheria e servizio di accoglienza. Inoltre, nell'era digitale, è necessario essere presenti sulle grandi piattaforme di prenotazione online, che solitamente trattengono delle percentuali molto elevate sul prezzo come commissione.
D'altra parte, il numero di hotel a quattro e cinque stelle è in crescita, passando da 88 nel 2013 a 111 nel 2022 e da 15 a 22 rispettivamente.
Questi dati confermano ciò che abbiamo sostenuto da tempo: anche gli hotel di fascia bassa devono comunque puntare sulla qualità e offrire un livello di accoglienza superiore, dotato di tutti i comfort. La guerra dei prezzi non porta a vincitori, ma una concorrenza basata sulla qualità sì. Negli ultimi anni, il comfort delle nostre case è notevolmente aumentato, rendendo difficile per un cliente scegliere una struttura alberghiera di livello inferiore rispetto alla sua abitazione, che è arredata con mobili dal design attuale, confortevoli e dotata di Smart TV con schermo grande.
Gli hotel a due stelle, soprattutto quelli gestiti dalle famiglie, devono puntare su un'accoglienza personalizzata e un arredamento attuale e confortevole, seguendo le ultime tendenze. Fas Italia, specializzata in arredamento per alberghi, comprende l'importanza di offrire soluzioni che soddisfano queste esigenze, consentendo alle strutture ricettive di distinguersi e di offrire un'esperienza ospitale di qualità superiore.